Aprire un sito web gratis con Altervista
L’esperienza (positiva) di oggi, mi ha dato spunto per scrivere questo articolo. Cosa è successo? Un grave incendio ha interessato un data center di OVH situato a Strasburgo, causando pesanti disservizi a tutti coloro che ospitavano presso questa struttura i propri server e tutta una serie di applicazioni. Sfortuna ha voluto che tra i molti siti web andati offline ci fosse Pillole di Arduino, un blog aperto gratuitamente su Altervista, dove scrivo articoli e tutorial su Arduino.
Sezioni
Perché ho aperto un sito su Altervista
Sperimentazioni e studi su Arduino hanno accompagnato sin dall’inizio la mia carriera di programmatore, sia come passatempo, sia come oggetto di approfondimenti atti a diversificare un minimo le mie competenze, tuttavia, nel 2018 ho avuto l’occasione di sviluppare un progetto su commissione (un inseguitore solare senza sensori che attiva un rotore tramite relè, calcolando il tempo di movimento in base a una tabella astronomica), per il quale ho trovato conveniente acquistare un intero kit di prototipazione, una scheda ethernet e una scheda rele a 4 canali. Finito il progetto rimanevano alcuni sensori e attuatori “da esplorare”, per cui, quale migliore occasione per scrivere degli articoli tecnici? Tuttavia, essendo guide per principianti, volevo tenerle separate da questo sito, che è nato come vetrina per attrarre nuovi contatti in ambito lavorativo. Non essendo sicuro della costanza con cui avrei curato il nuovo blog, né tantomeno dei vantaggi che mi avrebbe arrecato, ho quindi deciso di affidarmi ad Alterblog
Cos’è Alterblog
Alterblog è sostanzialmente uno spazio di hosting gratuito fornito di dominio di terzo livello su cui è possibile interagire quasi esclusivamente tramite WordpPress. A differenza di un normale servizio di hosting, infatti, con Alterblog si può attivare un accesso ftp solo per la cartella wp-content e tutti gli altri dettagli di gestione come la connessione al database MySql, diritti e permessi sulle cartelle, modifiche al file .htaccess ecc. sono trasparenti all’utente oppure parzialmente configurabili all’interno della bacheca di WordPress.
Il famoso cms, infatti, viene fornito con una serie di utility atte a facilitare il lavoro di configurazione anche all’utente più inesperto, mettendolo subito in grado di scrivere pagine e articoli. Vediamo alcune delle funzionalità principali.
Funzionalità predefinite
Alcune delle funzionalità predefinite preinstallate in WordPress su Alterblog sono:
- Yoast Seo, plugin che nella sua versione di base permette di gestire rich snippet, meta description e tutta una serie di altre opzioni utili ad ottimizzare i risultati nella serp, oltre a fornire una sorta di assistente nella stesura di articoli orientati alla seo
- Strumenti di promozione quali le notifiche push per gli utenti e la notifica iniziale ai principali motori di ricerca
- Impostazioni cloudflare, per collegarsi direttamente dalla bacheca di Alterblog al famoso cdn nella versione gratuita di base, traendone numerosi vantaggi, quali ad esempio la DDoS protection e la minificazione di html, css e javascript
- Cache dei contenuti del sito per velocizzarne il caricamento; è possibile gestirla anche tramite Cloudflare
- Backup, che nella versione di base è bisettimanale; è possibile acquistare backup periodici più ravvicinati. L’esperienza di oggi dimostra che i backup non risiedono sullo stesso server che ospita il sito; ero già pronto a tirar fuori l’esportazione in formato xml che avevo fatto qualche tempo fa tramite gli strumenti di WordPress, ma non ce n’è stato alcun bisogno, in quanto Altervista è stata in grado di ripristinare l’ultimo backup disponibile e spostare il sito altrove in poche ore (il sito era già on line a ridosso delle 11 di stamane), il che rende l’affidabilità di questo hosting eccellente.
- Iubenda: Altervista collabora con il noto servizio di generazione di privacy e cookie policy (e tanto altro), per cui, anche in questo caso l’integrazione risulta agile e la creazione del cookie alert per il primo accesso al sito è rapida e indolore
Prestazioni
Anche per quanto riguarda le prestazioni, siamo ben oltre i numeri di un normale servizio di hosting con dominio di terzo livello gratuito. Questi i risultati appena eseguiti su gtmetrix:
Una bella “A” da un server di test situato a Londra. Devo ottimizzare ancora qualche immagine, ma per ora va benissimo così.
Temi seamless
Alterblog è dotato di un corredo di temi gratuiti responsive molto adatti a chi vuole curare il proprio “magazine” online. La tecnologia seamless permette inoltre di caricare solo le risorse necessarie in base al tipo di visualizzazione (se da pc desktop, da smartphone o da tablet).
Allo stato attuale ne conto ben 10, provvisti di default anche di alcuni widget utili come i tasti di condivisione sui social, le icone dei propri canali social e alcune altre utility adatte a sidebar e footer.
Ecco una piccola anteprima:
Monetizzazione
Un aspetto interessante di Alterblog è la possibilità di attivare sin da subito la monetizzazione del sito, anche se non si è ottenuta l’approvazione di Google Adsense; infatti, abilitando in bacheca il “pilota automatico”, verranno inseriti, senza che l’utente debba inserire alcun codice, dei banner pay per view. Devo dire che non ho guadagnato nulla da questi banner, però ho inserito davvero pochi articoli, senza seguire alcun calendario editoriale e senza fare un lavoro di condivisione sui social al fine di aumentare il traffico. Inoltre l’argomento di Pillole di Arduino, per quanto di nicchia, ha la concorrenza di molti altri siti validi curati da specialisti del settore da parecchi anni, per cui ci sono voluti mesi perché alcuni miei articoli scalassero la serp e finissero tra la prima la seconda pagina.
Nonostante ciò, è stato possibile ottenere l’approvazione di adsense e passare al “livello Oro”, col quale viene abilitato anche l’inserimento di link di affiliazione.
Ci sono altri livelli da sbloccare per accedere ad altre funzionalità e aumentare le entrate; tornerò ad aggiornare questo articolo quando potrò raccontare la mia esperienza in proposito.
Svantaggi di Alterblog
Bene, visto così sembra che il blog gratuito di Altervista sia perfetto per tutti gli usi, tuttavia non sarei del tutto sincero se non elencassi alcuni – almeno ai miei occhi – svantaggi di questa piattaforma:
- Innanzitutto l’impossibilità di accedere a più a basso livello sul sito, che se dal punto di vista dell’utente rende più semplici le cose, dal punto di vista del webmaster rende impossibile personalizzare alcune opzioni e inserire i propri script php (ad esempio, se si adotta un tema seamless, nella cartella wp-content accessibile via ftp non è possible inserire una action in functions.php o un template di pagina, né tantomeno ricavarne un tema child – ma d’altronde non si tratta di temi di proprietà dell’utente); stesso discorso vale per i parametri dns, la connessione al database MySql ecc.
- Bisogna sottostare ad alcune regole abbastanza rigide sia per quanto riguarda la proprietà del blog sia per quanto riguarda la pubblicazione dei contenuti, pena il rischio del ban dal circuito Altervista
- Un discorso simile vale per la monetizzazione: per attivare adsense bisogna raggiungere una certa soglia di visualizzazioni e di contenuti altrimenti non è possibile inserirli nel sito (o almeno che io sappia, senza rischiare di violare il regolamento); inoltre non è possibile utilizzare circuiti di affiliazione diversi da quelli autorizzati da Altervista – ma d’altronde a fronte di tutte le funzionalità e le prestazioni elencate sopra, giustamente qualcosa in cambio bisogna darla
- Acquisto del dominio di secondo livello: questo in realtà non è uno svantaggio vero e proprio perché non ho ancora provato il passaggio, tuttavia non è ben chiaro cosa succede alla posizione nella serp dei contenuti già indicizzati e se sia possibile fare un redirect 301 di tutti gli articoli e le pagine; ogni esperienza o parere in proposito che voglia colmare la mia ignoranza in merito è ben accetto.
Conclusioni
Secondo la mia esperienza, Alterblog si è rivelato un prodotto eccellente sia dal punto di vista delle funzionalità sia per quanto riguarda prestazioni e sicurezza, per avviare in pochissimo tempo un blog performante, stabile e GDPR compliant. Chiunque voglia imparare i rudimenti del blogging e della gestione di WordPress, trova in Alterblog e nelle sue guide un valido strumento per muovere i primi passi nella creazione di un “magazine” online e nella sua monetizzazione. Inoltre l’esperienza avuta oggi con il disaster recovery testimonia che, nonostante la gratuità del servizio, l’affidabilità è tra le priorità di questa piattaforma di hosting.
Nonostante alcuni svantaggi visibili a un occhio più esperto, è sicuramente un prodotto da provare.